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Gravidanza, cosa mangiare?

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Uno dei periodi più importanti nella vita di una donna è quello della gravidanza. Una fase di grandi cambiamenti, piacevole e delicata al tempo stesso.

Da affrontare con la giusta consapevolezza, soprattutto per ciò che riguarda l’alimentazione, da curare particolarmente per la salute della futura mamma e del suo bambino.

Ecco che quindi anche in questi casi il ruolo della nutrizionista diventa essenziale, con consigli, qualche divieto e l’indicazione di un vero e proprio percorso da fare per stare bene, individuando alimenti che non devono mancare ed altri da evitare.

Ricordando che durante i nove mesi va mantenuto un peso corretto, facendo in modo che a crescere sia solo il feto.

 

Partiamo da ciò che è fondamentale e che quindi non deve mai mancare in una dieta di una donna in gravidanza:

  • Latte e yogurt: fonte di calcio essenziale. Consigliamo di consumare almeno 2 porzioni da 125 grammi ogni giorno. Meglio se scremate e senza zuccheri aggiunti;
  • Verdure: alterniamo ortaggi crudi e cotti a maggior contenuto di acido folico consumandone almeno 300 grammi al giorno;
  • Frutta: il consumo quotidiano ideale è di 450 grammi di frutta fresca e 15 grammi di frutta secca;
  • Carboidrati: facciamo in modo da consumare una fonte di carboidrati a pasto, scegliendo tra pasta, riso, patate, pane (meglio se scondito), cereali semplici, fette biscottate, biscotti secchi;
  • Proteine: alterniamo carni magre, uova, prosciutto cotto, pesce bianco e azzurro, formaggi e legumi. Una piccola porzione a pranzo e una a cena.

Accanto a queste linee guida possiamo aggiungere che non è quindi necessario dover rinunciare ai carboidrati, basta solo far attenzione alle quantità e ai condimenti. Importante alternare pasta e pane con patate e cereali.

Allo stesso modo non bandiamo del tutto i dolci. Ma invece di un dessert alla crema è meglio ripiegare su ciambelle, plumcake, torte allo yogurt, un pezzo di cioccolato fondente.

Mangiamo cose semplici, magari fatte in casa con ingredienti scelti e di ottima qualità, evitiamo merendine e prodotti confezionati, cibi pronti o precotti.

Optiamo per il pane scondito evitando cracker e gallette. E naturalmente abbondiamo con le verdure.

 

Posto che ogni fase della gravidanza ha proprie specifiche particolarità e problematiche, è giusto indicare fin dal primo momento quegli alimenti che non vanno mai mangiati, durante tutti i nove mesi:

  • Carne cruda come salumi, affettati, carpacci, tartare;
  • Pesce crudo come sushi, sashimi, carpacci, tartare, pesce affumicato o in scatola;
  • Alcolici, dal vino alla birra passando naturalmente per i superalcolici;
  • Frutti di mare: attenzione in particolar modo a vongole, ostriche, fasolari, cozze;
  • Uova crude: all’occhio di bue, alla coque o in camicia. L’uovo va mangiato ben cotto;
  • Latticini non pastorizzati e formaggi maturati con muffe come gorgonzola, brie, roquefort, camembert;
  • Tisane, perché alcune erbe contenute in esse potrebbero provocare danni al feto.
  • Bisogna prestare, inoltre, particolare cura al lavaggio delle verdure e della frutta per evitare contaminazioni agenti patogeni.

Accanto a queste regole, che possiamo definire generali, individuiamo una serie di alimenti che è bene non mangiare o comunque ridurre durante i primi mesi di gravidanza: zuccheri, dolcificanti artificiali, grassi saturi, salse.